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Lorem Ipsum è un testo segnaposto utilizzato nel settore della tipografia e della stampa.
Lorem Ipsum è considerato il testo segnaposto standard sin dal sedicesimo secolo, quando un anonimo tipografo prese una cassetta di caratteri e li assemblò per preparare un testo campione.
È sopravvissuto non solo a più di cinque secoli, ma anche al passaggio alla videoimpaginazione, pervenendoci sostanzialmente inalterato.
Fu reso popolare, negli anni ’60, con la diffusione dei fogli di caratteri trasferibili “Letraset”, che contenevano passaggi del Lorem Ipsum, e più recentemente da software di impaginazione come Aldus PageMaker, che includeva versioni del Lorem Ipsum.
La processione del Giovedì Santo di Marsala è una rappresentazione vivente della passione e morte di Gesù Cristo. È una delle processioni più antiche d’Italia. si fa risalire alla prima metà del secolo XVII, ed ha la sua genesi nelle sacre rappresentazioni che, sin dal Medioevo, venivano presentate attraverso commediole, composizioni poetiche o processioni figurate e simboliche, mute e parlate.
L’organizzazione della processione è affidata alla confraternita di Sant’Anna. Nei primi secoli le cadute del Cristo non avvenivano in strada.
La Processione eseguiva un breve itinerario, percorrendo solo le principali vie della città, entrava nella Chiesa Madre dove avveniva la prima caduta, poi entrava nei tre monasteri della città. Oggi, invece, la Processione del Giovedì Santo attraversa tutte le principali vie della città e le cadute di Cristo avvengono in strada in quanto la rappresentazione ha assunto un carattere più folkloristico.
A Marsala si svolge anche la Processione del Venerdì santo che esce dalla Chiesa Madre. La processione viene organizzata dalla Confraternita dell’Addolorata che ha sede nell’omonima Chiesa, la processione è meno folkloristica, ma molto più sentita dai fedeli.
La processione viene struttura nella seguente modo: escono dalla chiesa due ali di persone con in mano delle torce a pile, che precedono il simulacro della Madonna Addolorata, molti fedeli particolarmente devoti procedono a piedi nudi, il simulacro è condotto da gruppi di sei persone, che si alternano durante il corso della Processione.
Segue un itinerario per le vie della città e poi ritorna nel Santuario Maria Santissima Addolorata, conosciuta anche come chiesa della Madonna del Fulmine.